Animali superiori e felici

dal web

Scompaiono lentamente dalle foreste
animali incolpevoli e tenere piante.
Gli alberi bruciano come i capelli dell’amata
perseguitata dalle nostre voglie.
Mani rapaci trasformano tutto in denaro
e sovrabbondante cibo sulle nostre tavole
che immancabilmente gettiamo nei rifiuti.
Calpestiamo senza ascoltare il grido
ogni giorno più debole degli innocenti
piegando le spalle sotto il peso costante
della necessità del vivere bene e adesso.
Presto abbiamo imparato dalla natura
che esiste in lei la crudeltà, dispensatrice di paure
ma d’equilibrio anche tra deboli sempre più piccoli
e i prepotenti predatori.
Noi la coltiviamo nel nostro intimo
più profondo come una perla
mutata in arma per dominare.
I nostri sono gridi di guerra
che scagliamo contro coloro che pensiamo incapaci
di soffrire e di condannare
le crudeltà necessarie alle nostre paure.
Potremmo vivere diversamente
senza uccidere strappare tagliare
assemblare materie
che la terra a nostra insaputa
custodisce da millenni?
Non respiriamo il suo buio e alziamo lo sguardo
al cielo traboccante d’astri per conquistarli.
Tutto crediamo che ci appartenga
e sia al servizio della nostra magnificenza.
Così togliamo da sotto i nostri piedi
il piedistallo di ferro e cemento
che abbiamo creato con l’illusione
d’essere animali superiori e felici.

17 pensieri su “Animali superiori e felici

  1. Ja, Bedeutung und Schönheit liegen nicht außerhalb von uns, es ist alles in uns. Jeder Mensch ist in Wirklichkeit ein Gott, der dies erschafft, doch viele, die das geschaut und gespürt haben, bleiben Narren und werden zu Fanatikern. Jeder muss und kann nur seinen eigenen Weg gehen, und wer das nicht selbst erkennt, sucht immer einen Gott und Führer außerhalb von sich selbst, in der Welt.

    Danke für ihre Gedichte, die Tiefes zum Ausdruck bringen.

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a marcello comitini Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.