Otto Marzo

Vorrei che questo libro, le cui poesie celebrano il dolore di donne umiliate, vinte e spesso uccise, si trasformasse presto in testimone di una realtà lontana.

È l’aria d’una estate appena iniziata
nell’ora che l’alba tinge di rosa
ai piedi di acacie si lasciano sfiorire
teneri piumini sul grigio dell’asfalto.
Addossata a un muro farnetico
il viso stravolto di vino e di droga.
Dal buio della mente sbavano ricordi.
Brancolo, mormoro con voce smorta
“Amore dell’oltraggio”
e sfibro in un canto tenero e insensato
il candore di donna sospesa a un amore.
In gola mi è rimasto il pianto
che aggriccia e mescola
l’impasto fiammante delle labbra.
A occhi chini e il capo che ondeggia
sul petto nudo sussurro: “Amore,
con tutta la tua tenerezza
torci il mio cuore, mi strappi un sorriso
inietti nelle mie vene il veleno dei sogni
e nella carne i segni
del tuo possesso straziante.
Qui, nell’abbaglio del giorno appena nato
contro questo muro aspro
che graffia la schiena
come nella notte che mi hai annientato l’anima
con i tuoi baci e le tue crudeltà
ti piango trafitta dalla luce del sole
e con tutto il mio amore ti maledico.”
Mi stacco dal muro barcollo
cingo con le braccia il tronco candido
lo tingo di rosso con i miei baci
e il sangue che cola tra le mie gambe.

da Donne Sole, pag.26 – Edizioni Caffè Tergeste, 2020
acquistabile Qui o Qui

24 pensieri su “Otto Marzo

  1. Pingback: Otto Marzo – Sourab Titrés

  2. Caro Marcello
    ancora lungo il cammino.
    Serve l’aiuto dei nostri compagni perché la violenza non si ferma da sole ma è cultura. Insieme dobbiamo cambiare noi stessi nella quotidianità delle nostre vite.
    Ti abbraccio ❤

    "Mi piace"

  3. Sei molto grande. Non dovremmo davvero parlarne, perché non dovrebbero esserci abusi di genere in un mondo civile. Ma il tuo grido mostra la realtà di una società malata ed egoista, una società che non rispetta le donne da cui è stata allattata e da cui è nata. Un grande abbraccio e successo nella tua volontà e nel tuo bel lavoro poetico. Sempre fantastico, amico.

    Piace a 1 persona

    • I poeti esistono per far sognare ma anche per denunciare. Anch’io vorrei limitarmi alla prima funzione, ma la realtà non lo permette, Spero, e spero che non sia vana speranza, che il contenuto del mio libro diventi presto solo testimonianza di mal costumi (per non dire delitti) finiti e dimenticati. Grazie della visita del commento e dell’apprezzamento.🙏🙏

      Piace a 1 persona

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